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dal dottor Bruno

Una decina di giorni fa mio padre telefonò al dottor Bruno gli disse: “ buongiorno dottore…quando possiamo fare il vaccino a mio figlio?” Il dottore rispose: “ venite martedì pomeriggio 9 novembre”.
Da quel momento io avevo un pensiero fisso, immaginavo l’ago che penetrava nella mia pelle ed il liquido anti- batterico che veniva iniettato subito dopo, più si avvicinava il fatidico giorno e più mi aumentava la paura…avevo gli incubi anche di notte, mi svegliavo di soprassalto immaginando quel maledetto ago…
I miei genitori mi rassicuravano dicendomi: “ meglio farsi il vaccino che prendere l’influenza“...
L’anno scorso sono stato male proprio la mattina che dovevo andare alla gita scolastica, avevo preso la famosa influenza, avevo la febbre alta seguito dal vomito e  diarrea, il dottore mi visitò usando lo stetoscopio per vedere se il cuore mi batteva o si era fermato, poi mi fece aprire la bocca e guardò la gola con una lampadina, poi mi dette dei colpetti dietro la schiena e mi faceva tossire.
Ma è più forte dimè….sono ossessionato sempre dal vaccino, quando mi ficca l’ago e mi inietta il liquido io dico Aia! Aiaaa! Mi fa male! Ma il dottore continua ad inniettarmelo lo stesso fino all’ultima goccia….
L’anno scorso dopo essermi fatto il vaccino camminavo zoppo per colpa del liquido assetato di batteri.
I miei compagni hanno come medico curante il Dottor Fatomas, meno male che non sono capitato a quel dottore, perché io mi fido solo del Dottor Bruno… e poi per tranquillizzarmi mi dà pure le caramelle.
Un giorno gli dissi a zio Santino che se non ero nato ad Ottobre i miei genitori non mi facevano fare il vaccino…
Però devo ammettere che il dottor Bruno è bravo a far guarire i bambini, ma quando mi fa la puntura deve essere più delicato...