Sesta Malattia
Sintomi e Malattie comuni
La SESTA MALATTIA o Esantema Subitum, è una malattia esantematica scarsamente diffusa e comunque poco pericolosa,
Questa malattia è causata da un “herpesvirus” (cugino di quello della varicella)e colpisce sino ai 3 anni, ma specie fra 6 e 18 mesi.
Proprio perché insorge nei primi mesi di vita è spesso il primo vero impatto dei genitori con la febbre e la malattia del loro bambino e questo gli provoca
un vero shock in quanto vedono il loro bambino in pieno benessere colpito da febbre elevata, in genere sui 39°-41°C.
Di solito il bambino appare vivace e in buone condizioni generali nonostante la febbre alta, anche se qualche volta vi può essere malessere generale, raffreddore, arrossamento del faringe con mal di gola e arrossamento degli occhi. Nonostante le nostre rassicurazioni l’ansia dei genitori non si placa anche perché questa febbre così alta si abbassa per poche ore dopo la somministrazione del paracetamolo ma poi ricompare raggiungendo picchi sempre elevati. Dopo il terzo giorno, come il sole che compare dopo un temporale estivo rasserenando gli animi, la febbre scompare di colpo e compare un’eruzione cutanea ( esantema) che interessa prima il petto, il dorso, la pancia, il collo e successivamente si diffonde al viso e alle estremità scomparendo poi rapidamente nell’arco di 24-48 ore: il bambino è guarito. Le manifestazioni cutanee hanno l’aspetto di macchioline diffuse come le stelle di una galassia, grandi come capocchie di spillo, di colore rosa pallido, a volte lievemente rilevate e non provocano solitamente prurito..
I virus della SESTA MALATTIA possono contagiare un bambino sano (attraverso le alte vie respiratorie) mediante contatto diretto con il muco o la saliva, oppure con le goccioline emesse con la tosse, gli starnuti o anche semplicemente parlando con il bambino malato.
Solitamente è una malattia che passa da se e la terapia è solo di supporto; si somministrano antifebbrili e si cerca di dare da bere al bambino.
Qualche motivo di preoccupazione può esserci in bambini predisposti al rischio di convulsioni febbrili perché hanno familiari che hanno avuto questo problema. La SESTA MALATTIA di per sé non è una malattia grave, per questo non esistono vaccini e, in tutti i casi salvo nella fase acuta, non sono necessarie misure preventive ne isolamento.
L’impresa ardua per me è spesso quella di convincere i genitori a non somministrare impropriamente altri farmaci (es. antibiotici), come spesso si fa solo in Italia, che possono essere non solo inutili ma anche dannosi.

